Si può ricorrere ad una legge di un altro Stato per divorziare, in base al Trattato di Roma, Regolamento Ue 1259/2010. Nella fattispecie, la norma è stata applicata dal tribunale di Taranto. I due coniugi, fra l’altro genitori di un bambino, dopo alcuni anni di matrimonio hanno deciso di divorziare. Rivoltisi all’avvocato è stata loro prospettata la procedura, fatta di separazione, tentativi di superare la crisi coniugale, divorzio. E spese annesse. Poiché uno dei due coniugi è italiano, l’altra albanese, è stata appunto seguita un’altra strada: quella del divorzio immediato, che è previsto all’articolo 125 del Codice di famiglia dell’Albania. Si è potuto applicare tale normativa proprio in base al Regolamento dell’Unione europea che nell’articolo 5 paragrafo 1 lettera C fa riferimento alla possibilità di applicare la legge nazionale di uno dei coniugi, se questi ne siano d’accordo. Così si è proceduto al divorzio immediato, con tranquillità, una procedura snella e di grande civiltà.
CivileDivorzio immediato: applicato a Taranto ricorrendo al Codice di famiglia albanese
24 Maggio 2022
1 minuto di lettura
Related Posts
Chi sta divorziando può ottenere da Agenzia delle Entrate-Riscossione i dati del coniuge presenti nell’anagrafe tributaria
Il Tar Campania, con la sentenza 2069/2022, si è occupato di diritto di famiglia. In particolare, di verifiche…
Società di fatto, fallimento: estensione ai presunti soci
Il decreto 77/2021 del tribunale di Taranto risale allo scorso dicembre. Fa riferimento alla condotta della società di…
Illegittima l’inefficacia dell’esecuzione sull’abitazione del debitore
«È inefficace ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare, di cui all’articolo 555 del codice di procedura civile,…
Roma: dicitura “genitori” in carta di identità, non padre e madre
L’ordinanza è del tribunale di Roma, risale a settembre ma è in questi giorni al centro del dibattito…