Si era espressa volgarmente con dei clienti. La commessa del negozio, per questo, era stata licenziata. Il processo si è chiuso in Corte di Cassazione con la sentenza 13774/2022, del 2 maggio. La commessa non deve essere licenziata. Secondo la suprema Corte, l’applicazione dell’articolo 220 (in tema di negligenza del lavoratore nel lavoro affidatogli) del Contratto collettivo nazionale di lavoro deve essere legata ad un criterio di proporzionalità: nel caso specifico, adeguata una multa.
Senza categoriaEspressioni volgari con i clienti: la commessa che le ha usate non va licenziata
8 Maggio 2022
1 minuto di lettura
Related Posts
Diritto alla vita privata: sentenza Cedu
Da Corte di Cassazione: Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Diritto alla vita privata –…
Tik Tok: Altolà del Garante Privacy alla pubblicità “personalizzata” basata sul legittimo interesse
Comunicato diffuso da garanteprivacy.it: Il Garante per la protezione dei dati personali manda un segnale forte a Tik…
Cassazione su un caso di patteggiamento
Dalla Corte di Cassazione: Le Sezioni Unite penali hanno affermato che la sentenza di patteggiamento con cui sia…
Assoluzione per maresciallo dei carabinieri: confini tra dovere e privacy nel mirino
Di Enrico Pellegrini: Tra dovere di vigilanza e rispetto della privacy, si dipana la vicenda giudiziaria di un…