Non è necessario specificare nome e cognome per diffamare una persona con un post su facebook. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza 10762/2022. Nel caso specifico, la professione della persona offesa faceva risalire alla sua identità e ciò è stato sufficiente a ritenerla una diffamazione aggravata, con la condanna delle persone imputate.
PenaleDiffamazione aggravata su facebook anche senza nome e cognome dell’offeso
30 Marzo 2022
1 minuto di lettura
Related Posts
Privacy e sanzioni disciplinari: una sentenza esemplare dalla Corte di Cassazione
Di Enrico Pellegrini Recentemente, la Corte Suprema di Cassazione – sezione Lavoro ha emesso una sentenza significativa (n.7272…
Gruppo mafioso a soggettività differente: Cassazione
Dalla Corte di Cassazione: La Seconda Sezione penale, in tema di delitti contro l’ordine pubblico, ha delineato la…
Alcune questioni controverse: Cassazione
Dalla Corte di Cassazione: Questioni controverse. Primo quesito:Se, nella vigenza della normativa antecedente il d.lgs. n. 150 del…
Concessioni agli stabilimenti balneari: la Cassazione sancisce i termini per la proroga
La sentenza 15676/2022 della Corte di Cassazione fa riferimento ad uno stabilimento balneare di Genova ma interessa praticamente…