Un’amministrazione comunale sarda ha deliberato un provvedimento di demolizione di un immobile. Il cittadino interessato ha inviato osservazioni al provvedimento. Solo che la casella di posta elettronica certificata di quell’ufficio amministrativo era piena e dunque, delle osservazioni, non è stato tenuto conto. Il cittadino ha fatto ricorso al tribunale amministrativo regionale di Cagliari che il 14 febbraio, con sentenza della prima sezione, si è espresso. Il senso della valutazione del giudice del Tar: non è un problema della pubblica amministrazione avere la casella pec piena, il cittadino deve trovare alternative per far pervenire le sue comunicazioni. Ciò in virtù del codice dell’amministrazione digitale agli articoli 6, 45 e 48.
AmministrativoLa pubblica amministrazione ha la casella pec piena: è un problema del cittadino. Sentenza Tar Cagliari
25 Marzo 2022
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